Artissima nel 2018 celebra il suo venticinquesimo anniversario. Riconosciuta a livello internazionale per l’attenzione alle pratiche sperimentali e come trampolino di lancio per artisti emergenti e gallerie di ricerca, Artissima è un appuntamento unico, che attrae ogni anno un numeroso pubblico di collezionisti, professionisti del settore e appassionati. Il file rouge della venticinquesima edizione è “il tempo” (Time is on our side – Il tempo è dalla nostra parte) inteso non come statica cristallizzazione del ricordo e della celebrazione, ma proposto come flusso dinamico, in grado di imprimere il ritmo del cambiamento, preservando la sospensione temporale dell’emozione dell’opera d’arte. Il “tempo” di Artissima assume quindi una duplice valenza: un passato eloquente e un futuro aperto all’indagine creativa. Nelle parole di Ilaria Bonacossa direttrice, la fiera parte sempre dalla propria storia e dalla propria identità – segnata dalla coerenza di un percorso volto al rinnovamento e alla sperimentazione costante ma sempre capace di mantenere viva la propria riconoscibilità – per partecipare alla costruzione della futura storia dell’arte. La vitalità di Artissima e la sua forza innovatrice si riverberano su tutta la città, grazie alla collaborazione attiva con numerose istituzioni pubbliche, musei, fondazioni, gallerie e, di riflesso, con i progetti culturali del territorio.
Ma è anche il tempo dedicato dalle gallerie a scoprire e riscoprire gli artisti, a produrre i loro lavori e a sostenere la ricerca creativa, il tempo delle immagini capaci di attivare pensieri ed emozioni e non essere passivamente consumate. È Il tempo dell’ascolto della nuova sezione Sound, un percorso sorprendente attraverso 16 installazioni sonore. È il tempo accelerato dell’approfondimento delle opportunità che il digitale ci offre. È il tempo del disegno che è insieme progetto e opera finita, materia classica trasformata.
Le sezioni di Artissima 2018 sono otto. Main Section, raccoglie le gallerie più rappresentative del panorama artistico mondiale. Quest’anno ne sono state selezionate 94 di cui 44 straniere. New Entries, sezione riservata alle gallerie emergenti sulla scena internazionale, quest’anno con 14 gallerie di cui 10 straniere. Dialogue, è la sezione dedicata a progetti specifici in cui le opere di due o tre artisti vengono messe in stretta relazione tra loro, con 19 gallerie di cui 12 straniere. Art Spaces & Editions, ospita gallerie specializzate in edizioni e multipli di artisti e dall’edizione 2018 si apre ai project space e agli spazi no profit, con 9 espositori. Present Future è la sezione dedicata ai talenti emergenti con lavori di 18 artisti presentati da 19 gallerie (14 straniere, 5 italiane). Partecipano a Back to the Future 21 artisti, presentati da 23 gallerie (17 straniere, 6 italiane). Alla sua seconda edizione, Disegni è la sezione dedicata alle peculiarità del disegno, una pratica artistica in grado di catturare l’immediatezza processuale e di pensiero del gesto creativo, in uno spazio sospeso tra idea e opera finita: un mezzo espressivo che sta conoscendo una rinnovata popolarità e che si sta progressivamente affermando nel mercato, particolarmente fra i nuovi collezionisti. Disegni porta all’attenzione del pubblico i lavori di 23 artisti, rappresentati da 24 gallerie (16 straniere, 8 italiane). Tra le novità, Sound è la nuova sezione dedicata alle indagini sonore contemporanee e parte integrante della era, ma allestita fuori dagli spazi istituzionali di Artissima, presso le OGR – Of cine Grandi Riparazioni di Torino e presenta 16 progetti monogra ci dedicati al suono, selezionati da un duo internazionale di curatori: Yann Chateigné Tytelman, curatore e critico d’arte a Berlino e Nicola Ricciardi, direttore artistico, OGR – Officine Grandi Riparazioni, Torino. La sezione nasce in risposta alla recente attenzione rivolta al suono da parte di artisti di diverse generazioni, per mettere in discussione le logiche dell’arte visiva. Il suono, nei suoi aspetti intimi e performativi, è usato per trasformare lo spazio e la sua percezione, per riattivare ricordi, per liberare l’immaginazione, ed è oggi protagonista di numerose ricerche in ambiti eterogenei proprio per la sua capacità di evocare e svelare una realtà intangibile, sempre mutevole.
ARTISSIMA STORIES. Per creare nuovi momenti di approfon dimento e animare 365 giorni l’anno un racconto vivo della era, quest’anno sarà implementata ulteriormente la produzione di video per la piattaforma digitale e i canali social. In particolare, per celebrare il suo venticinquesimo anniversario, Artissima lan-cia Artissima Stories. 25 years of Art, un programma integrato fra blog e video, a cura di Edoardo Bonaspetti e Stefano Cernuschi, con Anna Bergamasco. Un palinsesto di 25 interviste a personaggi rilevanti della storia di Artissima: 5 direttori, 5 curatori, 5 collezionisti e 10 galleristi. 25 punti di vista su Artissima e il mondo dell’arte contemporanea, in onda tutte le settimane sul sito e i social media della fiera, da inizio settembre fino a novembre.
In Artissima trovi l’ultimo numero di Segno n.269 presso l’area Editoria
Programma Completo della Fiera e Elenco delle Gallerie Partecipanti