La galleria 1000eventi di Milano inaugura il 15 Settembre una personale di Andrea Mastrovito dall’evocativo titolo Martyres. L’artista presenta in quest’occasione un progetto intimo e raccolto, una rilettura contemporanea del concetto di martirio che ha permeato l’arte europea per oltre mille anni. Ispirato dal Martirologio della basilica di Santo Stefano Rotondo in Roma, dipinto dal Pomarancio, e dalla cruda lista di martiri e supplizi che Josè Saramago elenca nelle pagine finali del suo Vangelo secondo Gesù Cristo, Mastrovito ricerca le motivazioni primordiali del martirio, spogliandole della loro aura di leggenda e sottoponendocele come miracoli innanzitutto umani, eroismi quotidiani necessari alla vita che, inaspettatamente, rifiorisce sul filo della spada del boia.
La mostra si articola in tre momenti: una prima parte dedicata ai disegni che vanno a costituire una teoria di martiri e santi, rivelando l’innato amore di Andrea Mastrovito per il segno grafico; un ciclo di quindici collage uniti tra loro, ricordo del fregio della basilica romana, nei quali l’artista presenta una moderna teoria di martiri cartacei; infine una video installazione composta da disegni animati e ispirata alla vicenda di Sant’Alessandro, patrono di Bergamo, il cui sangue cadendo al suolo fiorì in gigli bianchi e rose rosse nei pressi del luogo in cui, oggi, l’artista ha il suo studio. La mostra rimarrà aperta fino al 19 Novembre.