Il MoMA propone Alighiero Boetti: Game Plan, la più grande retrospettiva statunitense del lavoro dell’artista italiano, con oltre 100 lavori che ne coprono l’intera parabola artistica, celebrandone la varietà dei media e la complessità concettuale e visiva. In mostra opere dei primi 15 anni di carriera e i lavori dell’ultimo periodo: particolare attenzione è posta al disegno, aspetto costante della sua ricerca e le sue opere scultoree, realizzate con oggetti e materiali poveri come l’alluminio, il legno e il cartone. Dall’1 luglio all’1 ottobre.
Lo spazio MoMA PS1 propone invece, fino al 10 settembre, una ricognizione sul lavoro di Lara Favaretto dal titolo Just Knocked Out. L’esposizione, curata da Peter Eleey comprende lavori prodotti negli ultimi 15 anni, ma anche nuove opere create per l’occasione e l’enorme archivio di immagini che l’artista trevigiana ha accumulato come fonte materiale d’ispirazione.
In alto: Alighiero Boetti. Io che prendo il sole a Torino il 19 gennaio 1969
Collezione Privata, Torino. © 2011 Artists Rights Society (ARS), New York/SIAE, Roma