A cinque anni dalla sua scomparsa, il MACA – Museo Arte Contemporanea Acri (CS) dedica una personale al grande artista torinese Aldo Mondino, personaggio eclettico e protagonista poliedrico della ricchissima stagione creativa degli anni Sessanta del capoluogo piemontese. Nulla si è fatto mancare Mondino nel suo percorso artistico: dall’esperienza surrealista ed espressionista fatta a Parigi con William Heyter, agli studi sul mosaico fatti da e con Gino Severini, passando alla fase citazionista, poi pop, poi orientalista, opi alle più audaci sperimentazioni formali. La mostra, a cura di Boris Brollo, ospita fino al 20 Febbraio una collezione di venti opere di grandi dimensioni, tra sculture e dipinti, e una serie di gioielli.