Ci lascia ad 87 anni Enrico Castellani un grande artista italiano che con la sua opera ha segnato indelebilmente il secondo Novecento. Insieme a Piero Manzoni nel 1959 aveva fondato la Rivista “Azimuth” sulle cui pagine aveva teorizzato i precetti di quelle tele estroflesse diventate la sua cifra stilistica inconfondibile. Tele assolutamente monocrome, bianche e trapuntate da chiodi capaci di trasformare le superfici in spazi ritmici seriali. Castellani è stato fra i primi in Italia a sviluppare ricerche riduttive in pittura azzerando sempre di più le pulsioni del gesto e della materia tipiche dell’Informale.
Enrico Castellani ha esposto quattro volte alla Biennale di Venezia tra il 1964 e il 2003, al MoMA di New York e alla Biennale di San Paolo. Le sue opere sono conservate nei principali musei di arte moderna e contemporanea del mondo.
Artista impareggiabile e grande amico di Segno, la redazione lo ricorda con affetto con questa vecchia foto conservata nell’archivio della rivista.