Lo scorso 19 marzo si è chiusa la prima edizione losangelina della The Other Art Fair a cura di Saatchi Art. “The Other Art Fair” nelle parole di Ryan Stanier, fondatore e general manager “nasce sette anni fa dalla consapevolezza di una distanza tra un pubblico desideroso di scoprire i talenti di domani e artisti promettenti che faticano a ottenere il riconoscimento che meritano”. Fondata a Londra, la fiera conta oggi edizioni anche a Bristol, New York,Sydney e Melbourne.
Finora molti degli artisti partecipanti alle precedenti edizioni sono entrati a far parte con successo del sistema delle gallerie.
L’artista italiana Mary Cinque, di base a Londra da poco più di un anno, ha sottoposto la sua candidatura per l’edizione di Los Angeles, in vista della sua partecipazione a due mostre collettive nella medesima città, in autunno e in gennaio, a cura di Cynthia Penna, dell’associazione italiana Art 1307.
Ammessa a partecipare alla fiera Mary Cinque è stata tra i 6 artisti selezionati (tra 100 partecipanti) dell’art aficionado e membro dell’ Host Committee, Jose Lemus, in rappresentanza di Paul Smith, uno dei nomi più influenti del fashion design internazionale.