La galleria Il ritrovo di Rob Shazar di Sant’Agata de’ Goti (BN) annuncia l’apertura della personale di Angelo Maisto. L’artista presenta Miniature di Eternità, una nuova serie di micro-installazioni e acquerelli creati per gli spazi della galleria. Immaginazione ed esattezza sono gli elementi distintivi che caratterizzano l’universo creativo di Maisto. Un mondo popolato di personaggi surreali e visioni fantastiche. I galleggianti per canna da pesca costituiscono la struttura portante di sei personaggi, incolonnati su una scala, bianca come l’eternità, che idealmente s’innalza verso il cielo: sono i fantasmagorici protagonisti di Migrazioni, opera centrale di questa personale, la scultura più grande mai prodotta dall’artista. Anche per questi nuovi lavori, Maisto raccoglie materiali pre-esistenti, minuti e di scarto, per restituirli a nuova vita. Come scrive Massimo Bignardi, nel testo critico che accompagna la mostra: “Quella di Angelo è un’esperienza che mette in campo una molteplicità di materie, di materiali diversi tra loro che concorrono a smuovere il mondo magico che lentamente e da anni si sta depositando nella sua memoria, nella coscienza. Un processo che accoglie sia la suggestione analogica dettata dalle forme (sostanzialmente quasi tutte riconducibili ad una sorta da ovulo allungato), sia il fascino che la superficie levigata o ruvida riesce ad attivare nella nostra fantasia, ma anche l’accesa gamma cromatica vivacemente costruita dal contrappunto di colori complementari”. Tutte le sculture sono accompagnate e completate da splendide tavole ad acquerello. Questa volta siamo oltre l’intento tassonomico che in passato hanno accompagnato i lavori scultorei. Gli acquerelli suggeriscono, piuttosto, che ci troviamo di fronte ad un duplice sguardo della stessa visione: l’uno solido, e l’altro liquido. L’inaugurazione è prevista per sabato 16 giugno alle ore 19.00 e sarà visibile, dal martedì alla domenica con orario 17,00 -21,00, fino al 29 luglio.