Le stanze del Museo Nazionale di Palazzo Venezia di Roma ospitano la mostra Venanzo Crocetti e il sentimento dell’antico. L’eleganza del Novecento -curata da Paola Goretti e Raffaella Morselli- in occasione del centenario della nascita di Venanzo Crocetti (1913-2003), uno dei massimi esponenti della scultura del Novecento.
Difficile riconoscere le sale del museo completamente trasformate per l’occasione da un percorso di pannelli e colonnine bianche capaci di accogliere nello spazio le sculture bronzee di Crocetti, senza avvertirne troppo il peso e il grande numero. Delle opere del maestro spicca il continuo riferimento alla tradizione classica. Non può sfuggire la citazione dell’opera di Niccolò dell’Arca nel volto della Maddalena o del Guerriero di Capestrano nel copricapo del Pescatorello. Il rifiuto di Crocetti nei confronti delle avanguardie emerge dal suo lavoro in cui l’unico interlocutore sembra essere l’antico, vissuto però attraverso un dialogo del tutto interiore.
Senza badare a cronologie o dimensioni, l’iter della mostra si dipana attraverso tre grandi tematiche -Elegantiae, Etternale Ardore e Clementiae- che racchiudono i soggetti prediletti del maestro: la classicità delle ballerine; il tragico delle maddalene o dei corpi in fuga; il lessico dei soggetti rusticani.
La mostra è promossa dalla Fondazione e dal Museo Venanzo Crocetti.
Museo Nazionale di Palazzo Venezia, Roma.
Dal 3 settembre al 20 ottobre 2013